Considerando il tempo che si trascorre negli ambienti di lavoro, è essenziale che le organizzazioni si preoccupino del benessere lavorativo dei propri dipendenti e collaboratori.
Un ambiente di lavoro sano e partecipativo, infatti, aumenta la produttività, il senso di responsabilità e la motivazione dei dipendenti. Elementi che incidono positivamente sull’andamento del business e sul fatturato aziendale.
Ma cosa si intende esattamente con benessere lavorativo e quali sono i fattori che influenzano il benessere aziendale?
Le parole chiave per il benessere aziendale sono: collaborazione, clima interno sereno, flessibilità, flusso di informazioni funzionale. Obiettivi che possono essere raggiunti con una vision attenta e con l’aiuto dell’innovazione tecnologica. Proprio come facciamo noi di Qomprendo applicando strumenti tecnologici per trasformare l’ambiente di lavoro.
Cosa si intende per benessere lavorativo: definizione
Per realizzare il benessere lavorativo bisogna partire dalla sua definizione. Il concetto di benessere lavorativo riguarda la capacità di un’organizzazione di assicurare e promuovere il benessere dei lavoratori e delle lavoratrici su diversi piani: abbraccia il benessere fisico, il benessere psicologico e il benessere sociale. Le strategie orientate al benessere dei propri dipendenti possono essere applicate in ogni tipo di azienda, con l’obiettivo di promuovere la collaborazione e favorire un clima più disteso nell'ambito professionale.
Il benessere del lavoratore è un tema che ha iniziato a destare interesse intorno agli anni Trenta, di pari passo all’attenzione sulla sicurezza nei contesti lavorativi. Inizialmente, per benessere aziendale si intendeva esclusivamente il benessere fisico. Fu con il movimento delle Human Relations che il significato di benessere lavorativo si estese anche al lato umano della persona, prendendo in considerazione l’aspetto motivazionale e quello sociale.
Anche a livello normativo è stato introdotto il concetto di benessere globale dell’individuo sul posto di lavoro, che si ottiene raggiungendo l’equilibrio tra:
lavoro
ambiente di lavoro
tempo libero
Ossia, Wellness come sinonimo di condizioni di lavoro sicure, promozione di attività legate alla salute del lavoratore e miglioramento dell'ambiente lavorativo.
Come si può realizzare il benessere in ambito lavorativo
Il binomio benessere lavorativo e produttività ha un significato importante sia per l’azienda che per i lavoratori. Ma come si ottiene il benessere sul lavoro?
Per poter costruire un ambiente sano, collaborativo e produttivo bisogna individuare dapprima i fattori di rischio: cosa rende insoddisfatto il lavoratore?
Sul malessere dei dipendenti incidono sia gli aspetti pratici che quelli psicologici, come: le attrezzature inadeguate, gli orari di lavoro troppo lunghi o poco flessibili, il salario basso, i rapporti conflittuali con i colleghi, atteggiamenti autoritari da parte della dirigenza, la mancanza di potere decisionale e la difficoltà di conciliare il lavoro con la propria vita privata.
E l’azienda come può migliorare le condizioni di lavoro dei propri collaboratori e dipendenti?
Per creare un ambiente di lavoro sano l’azienda deve innanzitutto comprendere le proprie criticità, entrando in contatto con chi vive il contesto lavorativo ogni giorno: i lavoratori.
Qomprendo ha progettato una piattaforma al servizio delle aziende e degli impiegati, per conoscere le criticità che emergono nell’ambito lavorativo. Facendo chiarezza sulle problematiche, infatti, è possibile intervenire e creare un vero e proprio piano per il benessere aziendale.
Se desideri dare una spinta al tuo business e migliorare la produttività della tua azienda, contattaci ora. Con Qomprendo potrai offrire un contesto di lavoro migliore ai tuoi collaboratori e, in cambio, otterrai performance di alto livello!
Comments